Ravazzate, panini farciti siciliani
Sonia Peronaci prepara una specialità della cucina palermitana, le ravazzate una sorta di panino che esce dal forno già condito ripieno di ragù di carne e piselli. Ottima soluzione quando si deve pensare ad un buffet per le feste di compleanno, oppure per gite fuori porta e picnic, ma anche per le colazioni salate
Difficoltà: Intermedia
Tempo: 1h20'
Costo: Basso
- 500 gr farina manitoba
- 7 gr lievito disidratato
- 7 gr sale
- 50 gr miele
- 270 gr acqua tiepida
- 60 gr strutto
- 400 gr carne macinata di vitello
- 80 gr cipolla sedano carota
- 100 gr piselli sgusciat
- 120 gr vino bianco
- 50 gr acqua
- 60 gr concentrato di pomodoro
- 2 foglie alloro
- q.b. sale e pepe
- 1 uovo
- 1 cucchiaio latte
- q.b. semi di sesamo bianchi
Preparazione
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PER L’IMPASTO Sciogli nella dose di acqua il sale e il miele. Nella ciotola della planetaria munita di gancio, unisci la farina e il lievito disidratato, aziona la macchina e aggiungi a filo l’acqua. Lavora la pasta finché non si attorciglierà attorno al gancio e si staccherà dalle pareti della ciotola della planetaria. Aggiungi lo strutto poco alla volta fino a che non sarà stato assorbito del tutto. Trasferisci il composto su di un piano di lavoro, forma una palla e mettila in una ciotola leggermente unta. Copri la ciotola con la pellicola trasparente e fai lievitare l’impasto nel forno spento per un’ora.
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PER IL RIPIENO Sbuccia la cipolla, pela la carota e tritale assieme al sedano. In una padella fai scaldare l’olio EVO, aggiungi le verdure tritate, le foglie di alloro e falle appassire bene per almeno 10 minuti. Aggiungi ora la carne trita di vitello, fai rosolare il tutto per altri 10 minuti poi sfuma con il vino bianco e fallo evaporare completamente. Aggiungi il concentrato di pomodoro diluito con un po’ di acqua, mescola e aggiusta di sale e pepe. Fai cuocere per mezzoretta a fiamma bassa coprendo il tegame con il coperchio. Una volta pronto, aggiungi i pisellini e fallo cuocere ancora una decina di minuti senza coperchio. A fine cottura, il composto dovrà essere asciutto. Elimina l’alloro e fai raffreddare il ragù, quindi tienilo da parte.
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FORMA LE RAVAZZATE Prendi l’impasto lievitato e dividilo in 12 pezzi da circa 70 g l’uno. Lavora ogni pezzetto con le mani formando delle palline e lasciale riposare 30 minuti coperte con della pellicola trasparente. Trascorsa la mezzora, prendi una pallina per volta (lasciando coperte le altre per non farle asciugare) e lavorandola con le mani appiattiscila fino a formare un disco del diametro di circa 10 cm; adagia al centro di ogni disco circa 50 g di ragù e richiudilo tirando due lembi opposti e pizzicandoli assieme, ripetendo l’operazione con gli altri due lembi opposti.
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Prendi i 4 angoli di impasto che si sono formati e portali al centro pizzicando la pasta fino a eliminare ogni segno e lasciandola del tutto liscia. Adagia la pallina ottenuta su una teglia foderata con carta da forno con la chiusura verso il basso. Procedi così con tutte le altre palline d’impasto. Coprile con la pellicola trasparente e lasciale riposare nel forno spento fino a farle raddoppiare di volume; ci vorranno almeno 1 ora - 1 ora e 1/2.
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Sguscia in una ciotolina l’uovo e sbattilo con i rebbi di una forchetta assieme al latte. Spennella la superficie di ogni ravazzata molto delicatamente senza farla sgonfiare e cospargi la superficie di di ognuna di esse con i semi di sesamo bianchi. Cuoci le ravazzate in forno statico a 180° per circa 15-20 minuti. Quando saranno ben dorate, estraile dal forno e falle raffreddare. Le tue ravazzate siciliane sono pronte per essere gustate!