“Le patate sono un ingrediente molto versatile in cucina, dagli gnocchi, alle patatine fritte, dai gateau alle patate lesse, si prestano a tantissime preparazioni...ma sapete come capire quali tipi di patata sono adatti a ciascuna di queste preparazioni?'
Le varietà di patate esistenti nel mondo sono veramente tante, pensate che in Perù si possono contare più di 3000 varietà di patate commestibili: è incredibile! Ma non temete, quelle che possiamo trovare qui in Italia sono molte meno, sono facili da distinguere e ciascuna ha il proprio utilizzo ideale in cucina.
Le patate a pasta bianca sono riconoscibili appunto per la loro polpa bianca e molto farinosa (a causa della elevata presenza di amido) che si sgretola in cottura. Per questo motivo sono adatte per la preparazione di gnocchi, purè e crocchette.
Le patate a pasta gialla, al contrario, hanno una polpa soda e compatta e più gialla. Sono perfette per la frittura, per la cottura in forno o come insalata. Le patate novelle si chiamano così perchè vengono raccolte prima che la maturazione sia completata. Sono caratterizzate dalla buccia sottile e per questo l’ideale è consumarle con la buccia. Si prestano bene alla cottura in forno o in padella perchè la loro polpa è compatta e non si sfalda.
Le patate rosse, infine, di rosso hanno solamente la buccia, mentre all’interno sono a pasta gialla. Hanno un gusto più intenso rispetto alle altre e la loro polpa è bella soda. Infatti sono adatte ad esempio per la cottura al cartoccio e la loro buccia è ricca di sostanze nutritive quindi meglio consumarle senza sbucciarle. Sono ottime anche fritte o al forno, sempre con la buccia!