Una delle soluzioni più immediate è quella di preparare salse, pesti e vellutate. Gli scarti degli ortaggi come le foglie del sedano, le parti verdi di porri e finocchi, i gambi dei broccoli, degli asparagi e dei carciofi possono essere frullati con un filo d’olio evo, aglio, sale e pepe (e se piace il piccante anche un po’ di peperoncino), in modo da ottenere gustose salse da spalmare sul pane, per condire la pasta o da usare come pinzimonio.
Ad esempio una salsa/pesto. Con le bucce delle patate e delle carote potete preparare delle croccanti chips perfette per l’aperitivo, basterà condirle con dell’olio ed erbe aromatiche, disporle su una teglia ricoperta con carta forno e cuocerle fino a che saranno croccanti.
Un’altra idea per gli scarti delle verdure è quella di utilizzarli per preparare il brodo, oppure anche il dado vegetale fatto in casa. In alternativa si possono impiegare nella preparazione di frittate, torte salate e frittelle.
Con gli scarti della frutta invece potete preparare deliziosi infusi e tisane: basterà tenere da parte le scorze degli agrumi e le bucce di mela, farle essiccare e metterle in infusione in acqua bollente per qualche minuto, magari insieme a delle erbe aromatiche come l’alloro e la menta.
Potete anche usare questo tipo di scarti per arricchire le vostre confetture fatte in casa.
Queste erano solo alcune delle infinite possibilità che abbiamo per dare nuova vita agli scarti in cucina, e se proprio alcuni di questi non si possono trasformare in qualcosa di buono da mangiare, potete usarli per concimare il vostro orto!