Forme diverse di pasta ripiena

Sapevate che in Italia esistono decine di forme diverse di pasta ripiena? Così amata nella nostra cucina, viene spesso preparata nei giorni di festa e può avere ripieni a base di carne, di verdure o anche di pesce. La ritroviamo al pranzo della domenica in famiglia e mette sempre d’accordo tutti. I consigli di Sonia Peronaci che ne mostra qui alcuni

-Agnolotti del plin (Piemonte), sono una variante degli agnolotti, sempre ripieni di carne, ma hanno forma diversa. Infatti “plin” vuol dire pizzicotto, che indica proprio il gesto con cui viene sigillata la pasta.

·-Cappelletti (Romagna), chiamati così perché riprendono la forma di un cappello, nascono da un quadrato di pasta di 5cm di lato e sono ripieni di carne e verdura. Vengono rigorosamente serviti in brodo.

·-Pansoti (Liguria), prendono il nome dal fatto che il ripieno al loro interno forma una sorta di “pancia”. Sono di forma triangolare, sono ripieni di magro e vengono conditi con la salsa di noci.

·-Tortellini (Emilia) rispetto ai cappelletti hanno la pasta più sottile e una minore quantità di ripieno. Hanno dimensioni piccolissime, al punto che leggenda vuole che siano grandi quanto un’unghia e che in un cucchiaio ce ne debbano stare almeno 6. Vengono rigorosamente serviti in brodo.

·-Caramelle (Emilia Romagna), hanno forma di caramella che si ottiene da un rettangolo di pasta di 4x5cm, solitamente con un ripieno vegetale.

- Schlutzkrapfen (o mezzelune) (Trentino Alto Adige) , per questo formato di pasta invece si parte dalla sfoglia intera su cui viene posizionato il ripieno. Poi si ripiega la sfoglia, si sigilla con le dita e si taglia con un coppapasta liscio o dentellato.

Ogni regione ha la propria tradizione riguardo la pasta ripiena, un giorno mi piacerebbe conoscerle tutte!

 

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