Pangiallo

Il pangiallo romano è costituito principalmente da frutta secca – mandorle, noci, nocciole, pinoli, uvetta e miele. La tipica colorazione gialla da cui prende il nome, è dovuta a una sorta di pastella realizzata con farina e zafferano, con cui si spennellano i panetti appena prima di infornarli. Ecco la ricetta di Sonia Peronaci

 

Difficoltà: Facile

Tempo: 30'

Costo: Basso

- +
REGOLA LE DOSI
Ingredienti per 8 persone
PER I PANGIALLO
PER LA GLASSA

Preparazione

  1. PER 2 PANGIALLO DEL DIAMETRO DI CM 12, H 6-7 CM

    PER I PANGIALLO Metti in un cutter a lame lunghe tutta la frutta secca e aziona la macchina fino a tritarle molto grossolanamente, trasferiscile poi in una ciotola capiente. In un pentolino (o al microonde ) scalda il miele assieme alle scorze degli agrumi e, quando sarà fluido, uniscilo alla frutta secca tritata. Aggiungi anche il cioccolato tritato, il cedro e l’arancia candita a cubetti, e l’uvetta precedentemente ammollata e strizzata; mescola per amalgamare gli ingredienti.

  2. Aggiungi la farina e mescola il tutto fino ad amalgamare tutti gli ingredienti. Dividi l’impasto in due parti di ugual peso. Ungi le mani con un po’ di olio di semi e appallottola ogni parte compattando bene l’impasto e formando una pallina. Adagia le due palline su di una teglia foderata con carta da forno e tienile da parte.

  3. PER LA GLASSA Sciogli lo zafferano nell’acqua, uniscila alla farina assieme all’olio e mescola il tutto: devi ottenere una pastella non troppo liquida ma neanche densa.

  4. COMPOSIZIONE Spennella delicatamente i tuoi pangialli con la glassa allo zafferano, cuocili poi in forno statico a 180° per circa 30 minuti (se dovesse risultare poco giallo glassa di nuovo i tuoi pangialli verso metà cottura). Una volta pronti, estrai i pangialli dal forno e lasciali raffreddare completamente prima di servirli.

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