'Quante volte mi è capitato negli anni di fare torte buonissime ed esteticamente perfette, rovinate poi perché si attaccavano inesorabilmente allo stampo! Per molti anni ho visto cucinare dolci e infornarli limitandosi a imburrare ed infarinare lo stampo ma per alcuni tipi di impasto è rischioso. Le torte particolarmente umide o delicate potrebbero “aggrapparsi” alla farina e incollarsi alla base, rendendo poi molto complicata l’estrazioneì
Se quindi si ha a disposizione uno stampo liscio, senza scanalature o geometrie complicate, consiglio solitamente di usare la carta forno. Per foderare una tortiera tonda procedete così: innanzitutto dovete imburrare la tortiera con una piccola quantità di burro ammorbidito a temperatura ambiente (oppure spruzzare uno staccante a base vegetale).
Potete spennellarlo con l’aiuto di un pennello oppure spargerlo con le dita.
Sonia mostra e spiega come fare:
'Poggia la teglia su un foglio di carta forno e tracciane il contorno con una matita, e poi ritaglialo con le forbici. In alternativa puoi piegare un quadrato di carta forno in questo modo ottenendo un triangolo, poi con le forbici tagliare la parte più ampia misurandola sullo stampo e praticando un taglio leggermente curvo. In questo modo quando riapriamo le pieghe avremo magicamente ottenuto un cerchio della giusta dimensione.
Ora che abbiamo il nostro cerchio di carta forno lo adagiamo sulla base della tortiera facendolo aderire bene grazie al burro. Per foderare i bordi è molto semplice: taglio una striscia di carta forno dell’altezza della mia tortiera.
Per capire quanto deve essere lunga faccio così: poggio la tortiera dalla parte del bordo su un’estremità della carta forno , quindi la faccio rotolare tracciandone il profilo con una matita fino a farle fare un giro completo. Ritaglio la striscia ottenuta e la faccio aderire ai bordi dello stampo imburrato, eliminando l’eventuale eccesso.'
Siete pronti anche voi a provare?