Braciole alla messinese con insalata di fagiolini
Di questa ricetta ne esistono davvero tante versioni, Questa che prepara Maria Grazia Cucinotta è la ricetta tradizionale, 'quella che si prepara a casa mia' racconta, che accompagna con una sfiziosa insalata di fagiolini.
Difficoltà: Facile
Tempo:
Costo: Basso
- 16 fette lacerto di bovino tagliate sottili
- 70 gr pecorino
- 250 gr mollica di pane raffermo
- 1 mazzetti prezzemolo fresco
- olio di oliva extravergine o olio evo aromatizzato all’aglio
- q.b. sale e pepe
- 150 gr fagiolino
- 300 gr patata bollite
- 50 gr oliva nera
- q.b. sale e pepe
- aceto balsamico di Modena Dop Extravecchio
Preparazione
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Come prima cosa Maria Grazia pulisce i fagiolini e li mette in cottura nella pentola multifunzione ed intanto si dedica alla preparazione delle braciole: dopo aver battuto le fettine di lacerto di bovino, le passa nell’olio evo, quindi le adagia su della carta da forno. Nel frattempo in una ciotola condisce la mollica di pane raffermo grattugiata con il prezzemolo, il pecorino e l’olio extravergine di oliva aromatizzato all’aglio aggiusta di sale e pepe
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A questo punto Maria Grazia condisce ogni fettina di lacerto con un po’ di mollica un cubetto di formaggio e chiude le fettine formando un involtino ed infila ogni involtino (per un massimo di sette) in uno spiedino. Così fino a terminare sia la carne che il condimento
Una volta pronti gli spiedini, li mette in cottura sulla bistecchiera ben calda.
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Intanto che le braciole cuociono, Maria Grazia prepara l’insalata di fagiolini unendo in una ciotola i fagiolini cotti al vapore con le patate bollite tagliate a cubetti, la cipolla rossa precedentemente tagliata a rondelle e le olive nere, quindi condisce con un filo di olio extravergine di oliva, l’origano ed il sale.
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Una volta pronte le preparazioni, impiatta terminando con qualche goccia di aceto balsamico tradizionale di Modena Dop Extravecchio.
Il consiglio dello Chef
Battere le singole fettine di carne per renderle ancora più sottile e morbide in cottura aiuterà anche nel rendere più agevole la chiusura degli involtini stessi.
La mollica, che i siciliana usiamo in tantissime preparazioni, non altro è che la mollica di pane di grano duro raffermo che viene grattugiata. 'Mai buttare il pane!!! La mollica è l’ingrediente segreto di tantissimi piatti della cucina siciliana: gli involtini di pesce spada, le cotolette oppure il famoso “pane atturrato”
Al posto dell’olio extravergine di oliva aromatizzato all’aglio che rende il condimento 'più delicato' si può usare anche l’aglio tagliato a pezzettini molto piccoli e fini,.
L’operazione più complessa è quella di sigillare bene ogni singolo involtino affinchè in cottura non fuoriesca il ripieno.
La cottura tradizionale le vorrebbe preparate sulla brace, da qui anche il nome “braciola” ma per comodità si possono cuocere anche in padella o in una bistecchiera ben calda