Brazadela
Si chiama brazadela, ciambella romagnola o ciambella ferrarese, detta anche “el paneton”: si tratta di un dolce tipico delle Feste, diffuso oggi in tutta l’Emilia Romagna. La versione tradizionale è semplice ma buonissima. La ricetta di Sonia Peronaci
Difficoltà: Facile
Tempo: 45'
Costo: Basso
- 80 gr burro fuso
- 300 gr farina tipo 00
- 130 gr zucchero
- 8 gr lievito per dolci
- 15 gr anice liquore
- 2 uova
- 1 limone solo la scorza grattugiata
- 2 gr sale
- 30 gr latte
- 10 gr latte
- 20 gr zucchero in granella
Preparazione
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Fai sciogliere il burro e lascialo intiepidire. A parte in una ciotola aggiungi la farina, lo zucchero, il lievito per dolci, il sale e la scorza di limone grattugiato, poi unisci le uova, il liquore all’anice e il burro fuso. Impasta fino a compattare gli ingredienti.
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Stendi su un foglio di carta da forno l’impasto e crea un filoncino con le mani delle dimensioni di cm 10 x cm 20 circa, alto un paio di centimetri. Appiattisci la superficie con il palmo della mano, spennellala con il latte e cospargila con la granella di zucchero.
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Cuoci in forno statico a 170 g per circa 30 minuti. Il dolce dovrà risultare ben dorato. Una volta cotta la brazadela, estraila dal forno e lasciala raffreddare prima di servirla. La brazadela veniva accompagnata con del latte o del vino.