Crescia sfogliata marchigiana
Incredibile come, spesso, le ricette tradizionali più buone siano anche le più semplici: strutto, farina, acqua, tuorli e poco altro, tutti ingredienti che insieme si trasformano nella buonissima crescia sfogliata. Sonia Peronaci fa tappa nelle Marche, regione con mare e montagne, una zona leggendaria per natura, storia e gastronomia. Oggi ne assaggiamo un pezzettino, da preparare in poche mosse
Difficoltà: Facile
Tempo: 1h20'
Costo: Basso
- 500 gr farina tipo 00
- 170 gr strutto o sugna
- 200 gr acqua
- 10 gr sale
- 6 gr bicarbonato
- pepe nero in abbondanza
- 60 gr strutto o sugna
Preparazione
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PER 6 CRESCE DEL DIAMETRO DI CM 26 In una ciotola unisci la farina e lo strutto. Forma delle briciole e aggiungi gli altri ingredienti. Lavorali per ottenere un impasto liscio. Dividilo in 6 palline da 160 g, poggiale su una teglia con carta forno e copri con la pellicola. Fai riposare per almeno mezzora.
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Stendi ogni sfera in un cerchio di 26 cm e su ognuna distribuisci 10 g di strutto. Arrotola la sfoglia, afferra il centro del rotolo e, stringendolo leggermente, porta le mani verso le estremità, lisciandolo e allungandolo un po’. Forma una chiocciola, ponila sulla teglia, copri con pellicola e fai riposare in frigorifero per 1 ora.
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Stendi le chiocciole sul piano infarinato in un cerchio di 26 cm. Scalda una padella dal fondo piatto e cuoci le cresce da entrambi i lati. Impilale su di un piatto per tenerle ben calde!
Il consiglio dello Chef
Il modo migliore per gustare la crescia sfogliata? Simile alla piadina, puoi farcirla con salumi, formaggi oppure servirla con verdure proprio come vuole la tradizione!